Vendita di attrezzature per l'apicoltura, arnie, smelatori e maturatori, miele e polline della Valtellina

SMELATORE serie 2008-27/3 radiale per 27 favi da melario o 3 favi tangenziali da nido con l' utilizzo di gabbie supplementari non incluse) oppure 15 favi langstroth-Kw 0,37-230V, con programmatore elettronico.

E’ UNA NUOVA SERIE DI IMPIANTI PROGETTATA PER L’ESTRAZIONE DEL MIELE A “MONOBLOCCO”.

In una sola macchina, si ha tutto ciò che serve in una sala di estrazione del miele, la disopercolatura ,il trattamento dell’ opercolo , l’ accumulo di favi disopercolati , la smielatura e la decantazione del miele.

I vantaggi più evidenti sono: minore ingombro, praticità nelle fasi della lavorazione, con maggiore resa e riduzione dell’ inevitabile sgocciolamento del miele sul pavimento.

La serie 2008 viene prodotta in diverse versioni  dall’apicoltore hobbista al professionista.

Il modello serie 2008/45 professional , il top della gamma viene fornito con:

un grande banco per disopercolare ,completo di disopercolatrice con scaricatore automatico di favi ed accumulatore, centrifuga per opercoli comandata elettronicamente, un raccoglitore per telaini disopercolati , un estrattore da 45 favi D.B. da melario o 20 da nido comandato da un sofisticatissimo software  in grado di gestire il ciclo di estrazione autonomamente , una vasca di decantazione con filtro che puo essere riscaldato, predisposizione di pompa per  trasferimento del miele nei contenitori .

SMELATORE serie 2008-27/3 radiale per 27 favi da melario o 3 favi tangenziali da nido con l' utilizzo di gabbie supplementari non incluse) oppure 15 favi langstroth-Kw 0,37-230V, con programmatore elettronico.

E’ UNA NUOVA SERIE DI IMPIANTI PROGETTATA PER L’ESTRAZIONE DEL MIELE A “MONOBLOCCO”.

In una sola macchina, si ha tutto ciò che serve in una sala di estrazione del miele, la disopercolatura ,il trattamento dell’ opercolo , l’ accumulo di favi disopercolati , la smielatura e la decantazione del miele.

I vantaggi più evidenti sono: minore ingombro, praticità nelle fasi della lavorazione, con maggiore resa e riduzione dell’ inevitabile sgocciolamento del miele sul pavimento.

La serie 2008 viene prodotta in diverse versioni  dall’apicoltore hobbista al professionista.

Il modello serie 2008/45 professional , il top della gamma viene fornito con:

un grande banco per disopercolare ,completo di disopercolatrice con scaricatore automatico di favi ed accumulatore, centrifuga per opercoli comandata elettronicamente, un raccoglitore per telaini disopercolati , un estrattore da 45 favi D.B. da melario o 20 da nido comandato da un sofisticatissimo software  in grado di gestire il ciclo di estrazione autonomamente , una vasca di decantazione con filtro che puo essere riscaldato, predisposizione di pompa per  trasferimento del miele nei contenitori .

Scarico totale

Il separatore di cera è un bollitore con la temperatura impostabile manualmente.Ha 3 scarichi , uno sul fondo (scarico totale) uno più alto rispetto allo scarico totale ed il terzo ancora più alto degli altri 2.A seconda di come si regola la temperatura avviene la separazione tra opercolo  e miele.Il bollitore può avere dei piedi per l’appoggio.Ha doppia parete coibentata.Un coperchio para polvere.3 rubinetti.E’ consigliato l’uso di olio diatermico (non fornito).

 

 

 

Scarico totale

Il separatore di cera è un bollitore con la temperatura impostabile manualmente.Ha 3 scarichi , uno sul fondo (scarico totale) uno più alto rispetto allo scarico totale ed il terzo ancora più alto degli altri 2.A seconda di come si regola la temperatura avviene la separazione tra opercolo  e miele.Il bollitore può avere dei piedi per l’appoggio.Ha doppia parete coibentata.Un coperchio para polvere.3 rubinetti.E’ consigliato l’uso di olio diatermico (non fornito).

 

 

 

Lama in acciaio inox con dissipatore di calore 

Lunghezza lama cm 27

Larghezza lama cm 5,3

Luce spia-acceso spento

Termostato interno automatico

Impugnatura in nylon con fibra di vetro

230 V-120 W

Garanzia 1 anno

Lama in acciaio inox con dissipatore di calore 

Lunghezza lama cm 27

Larghezza lama cm 5,3

Luce spia-acceso spento

Termostato interno automatico

Impugnatura in nylon con fibra di vetro

230 V-120 W

Garanzia 1 anno

 

 

 

 

Per creare la tua candela in cera d'api avrai bisogno di:
 - uno stampo in silicone
- uno stoppino di spessore adeguato
- un elastico
- uno stecchino
- silicone (Spray) - facoltativo

1) Preparazione dello stampo:
si consiglia di spruzzare lo stampo all'interno con silicone spray che faciliterà la rimozione della candela alla fine del processo. Inserire lo stoppino al centro dalla parte inferiore e farlo fuoriuscire dalla parte superiore. Fissare lo stampo con elastici per farlo rimanere ben chiuso. Legare uno stoppino allo stecchino e appoggiare quest'ultimo al bordo superiore.

2) Riempire lo stampo ocn la cera: 
Fondere la cera in una pentola preferibilmente smaltata, versarla nello stampo quando ha raggiunto la temperatura di 50°C. Versare lentamente nello stampo. Il tempo di solidificazione della cera dipende dalla dimensione dello stampo e dalla quantità di cera utilizzata.

3) Estrarre la candela dallo stampo:
quando la cera è fredda, togliere gli elastici, aprire lo stampo ed estrarre la candela. Togliere lo stecchino e tagliare lo stoppino alla base della candela, mentre sulla parte superiore lasciare lo stoppino lungo 1 cm. Spruzzare la candela con silicone spray per darle lucidità.

Per creare la tua candela in cera d'api avrai bisogno di:
 - uno stampo in silicone
- uno stoppino di spessore adeguato
- un elastico
- uno stecchino
- silicone (Spray) - facoltativo

1) Preparazione dello stampo:
si consiglia di spruzzare lo stampo all'interno con silicone spray che faciliterà la rimozione della candela alla fine del processo. Inserire lo stoppino al centro dalla parte inferiore e farlo fuoriuscire dalla parte superiore. Fissare lo stampo con elastici per farlo rimanere ben chiuso. Legare uno stoppino allo stecchino e appoggiare quest'ultimo al bordo superiore.

2) Riempire lo stampo ocn la cera: 
Fondere la cera in una pentola preferibilmente smaltata, versarla nello stampo quando ha raggiunto la temperatura di 50°C. Versare lentamente nello stampo. Il tempo di solidificazione della cera dipende dalla dimensione dello stampo e dalla quantità di cera utilizzata.

3) Estrarre la candela dallo stampo:
quando la cera è fredda, togliere gli elastici, aprire lo stampo ed estrarre la candela. Togliere lo stecchino e tagliare lo stoppino alla base della candela, mentre sulla parte superiore lasciare lo stoppino lungo 1 cm. Spruzzare la candela con silicone spray per darle lucidità.

Per creare la tua candela in cera d'api avrai bisogno di:
 - uno stampo in silicone
- uno stoppino di spessore adeguato
- un elastico
- uno stecchino
- silicone (Spray) - facoltativo

1) Preparazione dello stampo:
si consiglia di spruzzare lo stampo all'interno con silicone spray che faciliterà la rimozione della candela alla fine del processo. Inserire lo stoppino al centro dalla parte inferiore e farlo fuoriuscire dalla parte superiore. Fissare lo stampo con elastici per farlo rimanere ben chiuso. Legare uno stoppino allo stecchino e appoggiare quest'ultimo al bordo superiore.

2) Riempire lo stampo ocn la cera: 
Fondere la cera in una pentola preferibilmente smaltata, versarla nello stampo quando ha raggiunto la temperatura di 50°C. Versare lentamente nello stampo. Il tempo di solidificazione della cera dipende dalla dimensione dello stampo e dalla quantità di cera utilizzata.

3) Estrarre la candela dallo stampo:
quando la cera è fredda, togliere gli elastici, aprire lo stampo ed estrarre la candela. Togliere lo stecchino e tagliare lo stoppino alla base della candela, mentre sulla parte superiore lasciare lo stoppino lungo 1 cm. Spruzzare la candela con silicone spray per darle lucidità.

Per creare la tua candela in cera d'api avrai bisogno di:
 - uno stampo in silicone
- uno stoppino di spessore adeguato
- un elastico
- uno stecchino
- silicone (Spray) - facoltativo

1) Preparazione dello stampo:
si consiglia di spruzzare lo stampo all'interno con silicone spray che faciliterà la rimozione della candela alla fine del processo. Inserire lo stoppino al centro dalla parte inferiore e farlo fuoriuscire dalla parte superiore. Fissare lo stampo con elastici per farlo rimanere ben chiuso. Legare uno stoppino allo stecchino e appoggiare quest'ultimo al bordo superiore.

2) Riempire lo stampo ocn la cera: 
Fondere la cera in una pentola preferibilmente smaltata, versarla nello stampo quando ha raggiunto la temperatura di 50°C. Versare lentamente nello stampo. Il tempo di solidificazione della cera dipende dalla dimensione dello stampo e dalla quantità di cera utilizzata.

3) Estrarre la candela dallo stampo:
quando la cera è fredda, togliere gli elastici, aprire lo stampo ed estrarre la candela. Togliere lo stecchino e tagliare lo stoppino alla base della candela, mentre sulla parte superiore lasciare lo stoppino lungo 1 cm. Spruzzare la candela con silicone spray per darle lucidità.

Con la disopercolatrice gli opercoli non vengono sbriciolati ma tagliati, come avviene con l'uso di un coltello manuale.  I coltelli vengono riscaldati tramite un'unità di di riscaldamento e riciclo d'acqua calda (incluso nella macchina) ed è possibile regolare la temperatura dei coltelli tramite un apposito termostato. I coltelli lavorano anche all'interno della cornice di legno dei favi e quindi possono disopercolare anche telaini non pieni. La regolazione dei coltelli è semplice e veloce tramite una leva posta a lato della disopercolatrice che permette di stringere o allargare il passaggio tra i coltelli. I favi introdotti manualmente vengono guidati ed inseriti, in maniera automatica tra le lame al fine di ottenere una disopercolatura regolare e sistematica su entrambi i lati. La pressa è costruita interamente in acciaio inox AISI 304 e lavora a freddo tramite una rete forata contente una coclea che pressa l'opercolo. La pressa riceve l'opercolo appena tolto e lo divide tra cera e miele andando a recuperare il 90% del prodotto in tempi brevi ed evitando così lo spostamento dell'opercolo. La pressa è dotata di un quadro comandi semplice e funzionale dove si trovano i regolatori di velocità della coclea spremi-opercoli con passo variabile. 

Con la disopercolatrice gli opercoli non vengono sbriciolati ma tagliati, come avviene con l'uso di un coltello manuale.  I coltelli vengono riscaldati tramite un'unità di di riscaldamento e riciclo d'acqua calda (incluso nella macchina) ed è possibile regolare la temperatura dei coltelli tramite un apposito termostato. I coltelli lavorano anche all'interno della cornice di legno dei favi e quindi possono disopercolare anche telaini non pieni. La regolazione dei coltelli è semplice e veloce tramite una leva posta a lato della disopercolatrice che permette di stringere o allargare il passaggio tra i coltelli. I favi introdotti manualmente vengono guidati ed inseriti, in maniera automatica tra le lame al fine di ottenere una disopercolatura regolare e sistematica su entrambi i lati. La pressa è costruita interamente in acciaio inox AISI 304 e lavora a freddo tramite una rete forata contente una coclea che pressa l'opercolo. La pressa riceve l'opercolo appena tolto e lo divide tra cera e miele andando a recuperare il 90% del prodotto in tempi brevi ed evitando così lo spostamento dell'opercolo. La pressa è dotata di un quadro comandi semplice e funzionale dove si trovano i regolatori di velocità della coclea spremi-opercoli con passo variabile. 

Arnia D.B. 10 Favi Cubo a fondo fisso verniciata, completa di : Nido con 10 telaini montati forati e infilati; coprifavo in legno con disco 4 posizioni in lamiera montato; coperchio in lamiera zincata alto 10 cm foderato in legno; porticina metallica; 3 angolari da connessione; distanziatori montati nel nido fondo rete antivarroa fisso con fondo in lamiera zincata estraibile dal retro; legno in abete stagionato con spessore 25 mm; pareti assemblate con viti; maniglie per trasporto; poggialeva

Arnia D.B. 10 Favi Cubo a fondo fisso verniciata, completa di : Nido con 10 telaini montati forati e infilati; coprifavo in legno con disco 4 posizioni in lamiera montato; coperchio in lamiera zincata alto 10 cm foderato in legno; porticina metallica; 3 angolari da connessione; distanziatori montati nel nido fondo rete antivarroa fisso con fondo in lamiera zincata estraibile dal retro; legno in abete stagionato con spessore 25 mm; pareti assemblate con viti; maniglie per trasporto; poggialeva