

Scatolina da 10 conetti backflow Golden nelle seguenti varianti:
12 SCATOLINE da 10 CONETTI BACKFLOW GOLDEN CHANDAN
12 SCATOLINE da 10 CONETTI BACKFLOW GOLDEN WHITE SAGE
12 SCATOLINE da 10 CONETTI BACKFLOW GOLDEN PALO SANTO
Cosa sono e come funzionano i conetti backflow?
I conetti “backflow” sono definiti anche coni a flusso. Sostanzialmente non differiscono dai conetti aromatici ordinari, eccetto per la loro particolare struttura.
Infatti il conetto “backflow” al suo interno ha un piccolo foro (tunnel). All’interno di questo foro l’aria rimane più fresca.
Dopo aver acceso il conetto, l’aria fresca tenderà a scendere verso il basso facendo sì che il flusso di fumo del cono anziché dirigersi normalmente verso l’alto tenderà ad andare in direzione inversa, ovvero verso il basso.
Utilizzati con bruciatori adatti come le nostre fontane in ceramica oltre a profumare l’ambiente saranno in grado di realizzare uno splendido effetto di sicuro impatto e allo stesso tempo rilassante.
Nelle aree desertiche della California, vive la Salvia Apiana, una piccola pianta perenne detta anche “Salvia bianca”, per il caratteristico colore grigio chiaro delle foglie e per i fiori, per l’appunto, bianchi.
I nativi americani la consideravano una pianta sacra, attribuendole importanti proprietà purificatrici. Se bruciate, infatti, le foglie emanano e diffondono un fumo carico di ioni negativi, ideale per ripulire l’aria e l’ambiente (come la propria abitazione) e per purificare il corpo ed il suo campo energetico. Essi ritenevano che la “Salvia Bianca” facesse ammalare gli spiriti maligni e che questi fuggissero non appena ne sentissero l’odore, a differenza degli spiriti buoni che ne apprezzavano il profumo.
Bruciare i famosi “Smudges” (mazzetti di foglie) di “Salvia bianca” aiuta anche a tenere lontani fastidiosi insetti ed è un ottimo repellente per le tarme.
Un interessante studio effettuato dall’università dell’Arizona nel 199, inoltre, ne ha messa in evidenza la potenzialità antibatterica.
La “Salvia bianca” è anche largamente apprezzata a livello sensoriale. Infatti gli olii, di cui le foglie sono ricche, quando esse vengono bruciate, danno origine ad un intenso profumo… che fa della Salvia bianca un interessante incenso aromatico.Sia che venga utilizzata come semplice incenso o per le sue qualità purificanti e purificatrici, di certo la “Salvia Bianca” saprà donare a chi la sceglie un’esperienza dal sapore antico e mistico.
Questi incensi sono i più popolari al mondo con il loro aroma affascinante. Le loro migliori spezie, erbe, estratti floreali, oli esotici e altri ingredienti sono accuratamente selezionati e miscelati per la loro influenza positiva.
Nelle aree desertiche della California, vive la Salvia Apiana, una piccola pianta perenne detta anche “Salvia bianca”, per il caratteristico colore grigio chiaro delle foglie e per i fiori, per l’appunto, bianchi.
I nativi americani la consideravano una pianta sacra, attribuendole importanti proprietà purificatrici. Se bruciate, infatti, le foglie emanano e diffondono un fumo carico di ioni negativi, ideale per ripulire l’aria e l’ambiente (come la propria abitazione) e per purificare il corpo ed il suo campo energetico. Essi ritenevano che la “Salvia Bianca” facesse ammalare gli spiriti maligni e che questi fuggissero non appena ne sentissero l’odore, a differenza degli spiriti buoni che ne apprezzavano il profumo.
Bruciare i famosi “Smudges” (mazzetti di foglie) di “Salvia bianca” aiuta anche a tenere lontani fastidiosi insetti ed è un ottimo repellente per le tarme.
Un interessante studio effettuato dall’università dell’Arizona nel 199, inoltre, ne ha messa in evidenza la potenzialità antibatterica.
La “Salvia bianca” è anche largamente apprezzata a livello sensoriale. Infatti gli olii, di cui le foglie sono ricche, quando esse vengono bruciate, danno origine ad un intenso profumo… che fa della Salvia bianca un interessante incenso aromatico.Sia che venga utilizzata come semplice incenso o per le sue qualità purificanti e purificatrici, di certo la “Salvia Bianca” saprà donare a chi la sceglie un’esperienza dal sapore antico e mistico.
Nelle aree desertiche della California, vive la Salvia Apiana, una piccola pianta perenne detta anche “Salvia bianca”, per il caratteristico colore grigio chiaro delle foglie e per i fiori, per l’appunto, bianchi.
I nativi americani la consideravano una pianta sacra, attribuendole importanti proprietà purificatrici. Se bruciate, infatti, le foglie emanano e diffondono un fumo carico di ioni negativi, ideale per ripulire l’aria e l’ambiente (come la propria abitazione) e per purificare il corpo ed il suo campo energetico. Essi ritenevano che la “Salvia Bianca” facesse ammalare gli spiriti maligni e che questi fuggissero non appena ne sentissero l’odore, a differenza degli spiriti buoni che ne apprezzavano il profumo.
Bruciare i famosi “Smudges” (mazzetti di foglie) di “Salvia bianca” aiuta anche a tenere lontani fastidiosi insetti ed è un ottimo repellente per le tarme.
Un interessante studio effettuato dall’università dell’Arizona nel 199, inoltre, ne ha messa in evidenza la potenzialità antibatterica.
La “Salvia bianca” è anche largamente apprezzata a livello sensoriale. Infatti gli olii, di cui le foglie sono ricche, quando esse vengono bruciate, danno origine ad un intenso profumo… che fa della Salvia bianca un interessante incenso aromatico.Sia che venga utilizzata come semplice incenso o per le sue qualità purificanti e purificatrici, di certo la “Salvia Bianca” saprà donare a chi la sceglie un’esperienza dal sapore antico e mistico.
Questi incensi sono i più popolari al mondo con il loro aroma affascinante. Le loro migliori spezie, erbe, estratti floreali, oli esotici e altri ingredienti sono accuratamente selezionati e miscelati per la loro influenza positiva.
Nelle aree desertiche della California, vive la Salvia Apiana, una piccola pianta perenne detta anche “Salvia bianca”, per il caratteristico colore grigio chiaro delle foglie e per i fiori, per l’appunto, bianchi.
I nativi americani la consideravano una pianta sacra, attribuendole importanti proprietà purificatrici. Se bruciate, infatti, le foglie emanano e diffondono un fumo carico di ioni negativi, ideale per ripulire l’aria e l’ambiente (come la propria abitazione) e per purificare il corpo ed il suo campo energetico. Essi ritenevano che la “Salvia Bianca” facesse ammalare gli spiriti maligni e che questi fuggissero non appena ne sentissero l’odore, a differenza degli spiriti buoni che ne apprezzavano il profumo.
Bruciare i famosi “Smudges” (mazzetti di foglie) di “Salvia bianca” aiuta anche a tenere lontani fastidiosi insetti ed è un ottimo repellente per le tarme.
Un interessante studio effettuato dall’università dell’Arizona nel 199, inoltre, ne ha messa in evidenza la potenzialità antibatterica.
La “Salvia bianca” è anche largamente apprezzata a livello sensoriale. Infatti gli olii, di cui le foglie sono ricche, quando esse vengono bruciate, danno origine ad un intenso profumo… che fa della Salvia bianca un interessante incenso aromatico.Sia che venga utilizzata come semplice incenso o per le sue qualità purificanti e purificatrici, di certo la “Salvia Bianca” saprà donare a chi la sceglie un’esperienza dal sapore antico e mistico.
Nelle aree desertiche della California, vive la Salvia Apiana, una piccola pianta perenne detta anche “Salvia bianca”, per il caratteristico colore grigio chiaro delle foglie e per i fiori, per l’appunto, bianchi.
I nativi americani la consideravano una pianta sacra, attribuendole importanti proprietà purificatrici. Se bruciate, infatti, le foglie emanano e diffondono un fumo carico di ioni negativi, ideale per ripulire l’aria e l’ambiente (come la propria abitazione) e per purificare il corpo ed il suo campo energetico. Essi ritenevano che la “Salvia Bianca” facesse ammalare gli spiriti maligni e che questi fuggissero non appena ne sentissero l’odore, a differenza degli spiriti buoni che ne apprezzavano il profumo.
Bruciare i famosi “Smudges” (mazzetti di foglie) di “Salvia bianca” aiuta anche a tenere lontani fastidiosi insetti ed è un ottimo repellente per le tarme.
Un interessante studio effettuato dall’università dell’Arizona nel 199, inoltre, ne ha messa in evidenza la potenzialità antibatterica.
La “Salvia bianca” è anche largamente apprezzata a livello sensoriale. Infatti gli olii, di cui le foglie sono ricche, quando esse vengono bruciate, danno origine ad un intenso profumo… che fa della Salvia bianca un interessante incenso aromatico.Sia che venga utilizzata come semplice incenso o per le sue qualità purificanti e purificatrici, di certo la “Salvia Bianca” saprà donare a chi la sceglie un’esperienza dal sapore antico e mistico.
MODO D'USO: un filtro in una tazza di acqua bollente, lasciare in infuzione per 5-7 minuti con coperchio per evitare la perdita dei principi volatili. Conservare in luogo fresco e asciutto
MODO D'USO: un filtro in una tazza di acqua bollente, lasciare in infusione per 5-7 minuti con coperchio per evitare la perdita dei principi volatili. Conservare in luogo fresco e asciutto
MODO D'USO: un filtro in una tazza di acqua bollente, lasciare in infuzione per 5-7 minuti con coperchio per evitare la perdita dei principi volatili. Conservare in luogo fresco e asciutto
MODO D'USO: un filtro in una tazza di acqua bollente, lasciare in infuzione per 5-7 minuti con coperchio per evitare la perdita dei principi volatili. Conservare in luogo fresco e asciutto
MODO D'USO: un filtro in una tazza di acqua bollente, lasciare in infusione per 5-7 minuti con coperchio per evitare la perdita dei principi volatili. Conservare in luogo fresco e asciutto
MODO D'USO: un filtro in una tazza di acqua bollente, lasciare in infuzione per 5-7 minuti con coperchio per evitare la perdita dei principi volatili. Conservare in luogo fresco e asciutto
MODO D'USO: un filtro in una tazza di acqua bollente, lasciare in infuzione per 5-7 minuti con coperchio per evitare la perdita dei principi volatili. Conservare in luogo fresco e asciutto
MODO D'USO: un filtro in una tazza di acqua bollente, lasciare in infusione per 5-7 minuti con coperchio per evitare la perdita dei principi volatili. Conservare in luogo fresco e asciutto
MODO D'USO: un filtro in una tazza di acqua bollente, lasciare in infuzione per 5-7 minuti con coperchio per evitare la perdita dei principi volatili. Conservare in luogo fresco e asciutto
MODO D'USO: un filtro in una tazza di acqua bollente, lasciare in infuzione per 5-7 minuti con coperchio per evitare la perdita dei principi volatili. Conservare in luogo fresco e asciutto
MODO D'USO: un filtro in una tazza di acqua bollente, lasciare in infusione per 5-7 minuti con coperchio per evitare la perdita dei principi volatili. Conservare in luogo fresco e asciutto